“Mi sono perso la tua risposta: ero troppo intento ad ascoltare la mia domanda. Il segreto del bravo negoziatore è saper ascoltare”. In questa puntata dell’Imprenditore Kaizen parliamo di ascolto. Bisogna premettere che ascoltare è diverso da udire, è un tipo di attività “attiva”, mentre udire è un comportamento “passivo”, praticamente un automatismo.
C’è una funzione fondamentale che viene svolta durante l’ascolto. Dal momento che ascoltare non è una attività passiva all’interno di una conversazione, ma è la capacità di comprendere la sostanza di ciò che viene detto, se confermiamo di aver recepito quelle informazioni noi esercitiamo un ascolto attivo.
Questo può avvenire con la comunicazione non verbale e con le espressioni mimiche, come annuire, esplicitare, sollecitare, dissentire. In questo modo l’ascolto attivo consiste nel “comprendere” e nel “comunicare” la comprensione. Potremmo dire che l’ascolto attivo è un processo di chiarimento continuo delle informazioni.
Soprattutto nella negoziazione, nelle trattative, chi più sa ascoltare è vincente, perché meglio conosce l’interlocutore e meglio gestisce i processi negoziali. Insomma, il segreto del buon negoziatore è saper ascoltare.
Comunicazione e ascolto fanno parte dei principi che ispirano la filosofia dell’Imprenditore Kaizen.
Per strada un giovane si accorge di avere il cellulare scarico.
Entra in un bar con il cellulare in mano e si avvicina al barista indaffarato a preparare e servire caffè, cappuccini e cornetti.
Il giovane chiede al barista: “Posso ricaricare il mio cellulare?”
Il barista, dopo un attimo di esitazione, lo guarda e gli risponde: “Ma noi la corrente la paghiamo. Eh?”
Il giovane, dispiaciuto, esce dal bar.
Come giudicare il comportamento del barista?
Per approfondire vedi il programma dei corsi proposti da TER Consulting
1. corso LA LEADERSHIP EFFICACE
2. corso LA COMUNICAZIONE ASSERTIVA
3. corso LA NEGOZIAZIONE MANAGERIALE