Scuola di Management

Formazione Manageriale e Consulenza Aziendale

CHE TIPO DI LEADER SEI?

IL LEADER COME FIGURA DI RIFERIMENTO
CHE TIPO DI LEADER SEI?

IL LEADER COME FIGURA DI RIFERIMENTO

Essere leader in un’organizzazione complessa si traduce nella capacità di influenzare in modo positivo i propri interlocutori, ma soprattutto i propri collaboratori, per condurli in modo chiaro e deciso al raggiungimento dei risultati. E tu che tipo di leader sei?

La leadership è la capacità, da molti considerata un’arte, di guidare e saper motivare un gruppo di persone al raggiungimento dello stesso obiettivo. Nei contesti aziendali si traduce nell’abilità di orientare colleghi e collaboratori a seguire una strategia condivisa per soddisfare le esigenze lavorative.

In tal senso, il leader è il punto di riferimento delle funzioni aziendali. È colui che grazie alle sue qualità tecniche, ma soprattutto umane, di personalità e comunicazione, fa sì che gli altri seguano la sua direzione, mossi da stima e fiducia.

Ma la domanda da farci è: “Se la leadership è una competenza trasversale e diffusa, perché i leader sono così diversi tra di loro?”.

e LA cultura organizzativa?

La risposta va ricercata all’interno delle organizzazioni, dal momento che ogni contesto organizzativo è unico, perché determinato dalla propria cultura organizzativa, e uniche sono anche le persone che fanno parte del gruppo di lavoro del leader di riferimento, che sono diversificate per competenze, esperienze e maturità professionale.

Quindi, dal momento che diversi sono gli stili di leadership, ne consegue che diverse sono le qualità che un leader deve esprimere affinché gli altri desiderino seguire la sua guida.

Allora le domande che ognuno deve porsi sono: “Ma cosa differenzia un leader da un altro?”. “Come deve essere un leader?”. “Autocratico o autorevole?”. “Direttivo o democratico?“. “Affiliativo o visionario?”.

E la domanda successiva, riferita a se stessi: “E io come mi sento? Quale stile tendo principalmente ad interpretare in un contesto organizzativo, sociale o anche amicale?”.

I DIVERSI STILI DI GUIDA

Esistono diversi tipi di leader che andiamo ad approfondire. Storicamente abbiamo assistito ad un’evoluzione del concetto di leadership. Si è passati da quella nichilista e dominante a quella autoritaria e direttiva. Oppure dalla leadership fondata sull’autorevolezza fino ad arrivare alla leadership relazionale.

Ancora oggi nelle diverse organizzazioni, non soltanto in quelle di lavoro, si notano stili di guida molto differenti tra di loro.

Il leader autocratico

C’è il leader “all’antica” ; “Qui si fa come dico io”. Il leader autocratico che crede di saperne sempre di più e ascolta poco le idee del suo team. Se in passato era uno stile molto diffuso, oggi non è più così. La squadra dei collaboratori fa fatica ad avere stima e rispetto nei confronti di un leader dispotico.

Il leader autorevole

Al contrario del leader autocratico, notiamo nelle organizzazioni di nuova generazione uno stile di leadership meno autoritario e più autorevole: “Seguitemi”. Il leader autorevole ama spiegare il proprio pensiero e lascia spazio alle persone. È interessato a raggiungere l’obiettivo comune. Traccia la strada e descrive il percorso e la meta finale ed è fiducioso e coinvolgente.

Il leader direttivo

A seguito degli studi sulla motivazione, un tipo di leader motivante, che vuole essere un esempio per i collaboratori è il leader direttivo: “Fate come me!”. Questo tipo di leader cerca di alzare il livello non solo in termini qualitativi, ma anche quantitativi. Desidera che il suo team possa lavorare più proficuamente. In fase di start-up, o con i cosiddetti neo-assunti, è la tipologia di leadership ideale. Però, se i ritmi sono troppo sostenuti nel lungo periodo, possono essere causa di stress.

Il leader democratico

Lo stile di leadership oggi più diffuso rispetto al passato, più affabile e agli antipodi rispetto a quello autocratico, è il leader democratico: “Cosa ne pensate?”. I leader di questa categoria informano ciascuno delle proprie responsabilità. Ma ascoltano anche le altre opinioni prima di prendere decisioni.

Questa leadership partecipativa è ideale con i collaboratori competenti e maturi. Essa genera fiducia e promuove il lavoro di gruppo. Inoltre induce le persone a fare ciò che si desidera che sia fatto nel modo a loro più consono.

IL LEADER COACH

Negli ultimi tempi, infine, tra i diversi stili di leadership, si è affermato anche lo stile di leadership coach: “Hai provato a considerare questo?”. Quello che cerca di sviluppare i talenti del proprio team. Il leader coach incita le persone a trovare e sbloccare il proprio potenziale.

Questa tipologia di leadership fa bene anche alle aziende e a ogni tipo di organizzazione.  Ma soprattutto aiuta le persone che ci lavorano. In questo modo stimola la fiducia e l’autostima. Inoltre genera nuove idee con scambi e contaminazioni continue.

QUAL È MEGLIO? DIPENDE!

Esistono insomma diversi stili di leadership. Essi sono il risultato del vissuto personale, dell’esperienza, del contesto organizzativo e della tipologia delle persone da guidare.

“Qual è meglio?”. “Qual è peggio?”. “A quale tipologia di leadership ti senti più affine?”.

Quindi ogni organizzazione ha la sua specificità culturale e le persone che ne fanno parte hanno differenti caratteristiche. Ne consegue che diverse saranno le qualità che i leader dovranno avere.  Diversi saranno gli stili che sono chiamati ad adottare affinché gli altri desiderino seguirli.

La formazione DI un leader efficace

Conoscersi più a fondo permette di agire comportamenti orientati al meglio per raggiungere i propri obiettivi e guidare le persone. Consapevolizzare il proprio orientamento nell’influenzare gli altri consente di individuare il proprio stile di leadership. Questo aiuta a migliorarne la gestione in senso funzionale.

Un buon leader conosce le sue qualità e i suoi tratti distintivi. Egli è in grado di modificare la propria leadership a seconda delle situazioni e delle persone con cui ha a che fare.

La formazione manageriale sulla leadership fornisce gli strumenti per riconoscere i diversi stili di leadership. La conoscenza fornisce gli strumenti per distinguerli e adottare di conseguenza gli aspetti positivi di ogni stile. Lo stile di leadership viene così adattato ai diversi contesti relazionali. Per ognuno di noi è importante conoscere quale è il lo stile di leadership che maggiormente adotta. E usarlo al meglio per la propria organizzazione.

Vedi il programma dei corsi proposti da TER Consulting

CORSI SULLA LEADERSHIP:

  1. corso LA LEADERSHIP EFFICACE
  2. corso LA COMUNICAZIONE ASSERTIVA
  3. corsso LA NEGOZIAZIONE MANAGERIALE

CONDIVIDI:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Social Media

I più letti

L’IMPRENDITORE KAIZEN: “La strategia Oceano Blu"

LA STRATEGIA OCEANO BLU

MARKETING INNOVATION:

Oggi, la parola d’ordine per gli imprenditori è “innovare”, volendo con ciò dire che la strategia aziendale ideale è creare un nuovo prodotto che tutti vogliono e che nessun altro offre.

L’IMPRENDITORE KAIZEN: “Percezione e immagine"

PERCEZIONE E IMMAGINE

“L’ABITO NON FA IL MONACO… OPPURE LO FA?”
È un modo di dire dal significato assolutamente intuitivo che tende a sottolineare come si debba diffidare delle apparenze perché spesso ingannano: le cose più importanti per conoscere davvero una persona non sono solo le parole, né gli atteggiamenti esteriori.

Tieniti aggiornato

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER MENSILE

Niente spam, solo notifiche su nuovi corsi in partenza e aggiornamenti sugli articoli

* campo obbligatorio

Categorie

In Trend

I PIÙ LETTI

L’IMPRENDITORE KAIZEN: “Percezione e immagine"

PERCEZIONE E IMMAGINE

“L’ABITO NON FA IL MONACO… OPPURE LO FA?”
È un modo di dire dal significato assolutamente intuitivo che tende a sottolineare come si debba diffidare delle apparenze perché spesso ingannano: le cose più importanti per conoscere davvero una persona non sono solo le parole, né gli atteggiamenti esteriori.

Leggi tutto »
On Key

ARTICOLI CORELATI

L’IMPRENDITORE KAIZEN: “La strategia Oceano Blu"

LA STRATEGIA OCEANO BLU

MARKETING INNOVATION:

Oggi, la parola d’ordine per gli imprenditori è “innovare”, volendo con ciò dire che la strategia aziendale ideale è creare un nuovo prodotto che tutti vogliono e che nessun altro offre.

Leggi tutto »