I PROBLEMI NON FINISCONO MAI, MA NEANCHE LE SOLUZIONI
La competenza principale del problem solver è trasformare i problemi in opportunità. “Come comportarci nell’educazione dei figli?”. “E come migliorare i rapporti con amici e partner?”. “Ma come gestire l’economia familiare, o quella aziendale?”.
Risolvere problemi e inventare soluzioni sono attività quotidiane di tutti gli esseri umani. A volte però capita che alcuni problemi siano particolarmente complessi o del tutto nuovi.
GENERALIZZAZIONI E PREGIUDIZI
Le esperienze precedenti ci inducono a formulare generalizzazioni che si rivelano spesso pregiudizi. Non solo, ma anche ci ostacolano nella ricerca delle soluzioni. Inoltre, i rapporti non funzionali tra le persone ostacolano le strategie risolutive. E danno luogo ad atteggiamenti negativi, disfattisti e persino distruttivi.
Per non parlare, poi, delle volte in cui ci sentiamo emotivamente coinvolti in un problema. E quindi non riusciamo a distinguere il nostro disagio dal problema vero.
In tutti questi casi è utile migliorare le nostre strategie di problem solving.
OGNI PROBLEMA CONTIENE IN SÉ IL SEME DELLA SUA SOLUZIONE
Le strategie di soluzione dei problemi sono, quindi, l’insieme dei processi messi in atto per analizzare, affrontare e risolvere positivamente le situazioni problematiche.
Ma la prima difficoltà da affrontare è la resistenza creata dai nostri schemi mentali. Sono loro che contengono il seme della rigidità e della resistenza al cambiamento. Come, per esempio, la paura del nuovo che impedisce l’esplorazione curiosa. O come le resistenze culturali che contrastano con l’apertura alla creazione di nuovi modelli.
Perciò, se vogliamo inventare e sperimentare cambiamenti che ci consentano di raggiungere i nostri obiettivi, dobbiamo modificare, ampliare e integrare la nostra mappa della realtà.
PROBLEM SOLVING, CREATIVITÀ E INNOVAZIONE
Il problem solver è colui che si appresta a d affrontare la soluzione di un problema con metodo. E questo significa saper affrontare le situazioni e risolvere le difficoltà per giungere alla soluzione dei problemi. Il problem solver utilizza non solo un approccio razionale, ma fa anche ricorso alla abilità creativa e al pensiero laterale.
E, per definizione comune, proprio la creatività e il cambiamento sono sinonimi di innovazione.
IL PROBLEM SOLVING AZIENDALE
Anche nel problem solving aziendale è importante riuscire a utilizzare le strategie di risoluzione dei problemi. E anche sperimentare le tecniche decisionali. In più sviluppare l’ideazione creativa individuale e di gruppo. Tutto ciò significa mettersi al servizio dell’innovazione.
Perché l’innovazione oggi è diventata il motore dello sviluppo personale e della crescita delle aziende. Ed è con l’innovazione che si può recuperare efficienza e produttività.
GLI STRUMENTI CHIAVE PER RISOLVERE PROBLEMI COMPLESSI
La formazione sulle tecniche di problem solving guida i partecipanti nella comprensione del processo di risoluzione dei problemi. Si studiano i metodi, sia lineari che laterali, e le principali tecniche decisionali.
L’apprendimento delle metodologie di problem solving e di decision making fornisce gli strumenti chiave per affrontare problemi complessi. Tutto questo con un approccio al contempo analitico e creativo.
In questo modo, le persone possono contribuire non solo a trovare soluzioni efficienti ai loro problemi. Ma anche a produrre idee innovative per migliorare le loro attività. Oppure creare nuovi prodotti/servizi e anticipare le sfide del mercato.
LE TECNICHE DI PROBLEM SOLVING MIGLIORANO LA QUALITÀ DELLA VITA
Non è difficile immaginare che essere un problem solver ha i suoi vantaggi. Inoltre, imparare la tecnica per risolvere problemi e inventare soluzioni migliora la produttività personale. Inoltre aiuta a bilanciare al meglio vita privata e vita professionale. E anche migliora la capacità di adattamento alle situazioni e agli imprevisti. E alla fine, riduce l’incertezza decisionale.
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